CONFERENZE  2006 - 2009

      22 settembre 2009 
     Rotary Club di Falconara Marittima

L'Arte illuminata dalla Scienza,
la Scienza illustrata dall'Arte

"L'Uomo di Vitruvio"  Il Rapporto Aureo ne "L'Ultima Cena"  Affresco curioso

MariaRosa Milani-Pezzoli, Presidente della Accademia, ha tenuto questa Conferenza in collaborazione col Rotary Club di Falconara Marittima. L'Arte e la Scienza non sono due discipline in contrasto fra loro, piuttosto possono essere due modi diversi di "leggere e interpretare la realtà". Accade spesso di associare alla conoscenza scientifica, l’idea di un sapere freddo, povero di quelle risonanze emotive e di quel fascino che di solito vengono attribuite a musica, pittura,  letteratura e arte in senso lato.  In realtà, non è così, basta pensare che le materie d’insegnamento costitutive del curriculum studii del mondo antico e medievale erano le 7 arti liberali suddivise nel Quadrivium o Artes Reales:  cioè Aritmetica, Geometria, Astronomia e Musica, contrapposte a quelle letterarie del Trivium  o  Artes Sermocinales: Dialettica, Grammatica e Retorica.

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            17 luglio 2009 - Villa Buffarini

 

Animali

nella letteratura

San Giorgio e il Drago  Ovidio e le Metamorfosi

MariaRosa Milani-Pezzoli ha guidato l'uditorio attraverso parole e immagini sul tema del rapporto fra gli Uomini e gli Animali nell'ambito della  Rassegna Verde e Oro 2009: "Bestiarium, Uomini e Animali nel Rinascimento ed oltre" coordinata in collaborazione con la ProLoco, Presidente Iris Tosi Serrani, e con l'Assessorato alla Cultura di Montemarciano. Si tratta di un rapporto primordiale che non si è mai interrotto nei secoli. Gli animali, ieri come oggi, possono originare timore, diffidenza, superstizione, ma sono state e sono anche fonte di sostentamento e mezzo di trasporto, vittime sacrificali, motivo di ispirazione, compagni di giochi, amici fedeli, ecc. Per tutti questi motivi, dai tempi più remoti, l’uomo ha proiettato gli animali nel proprio immaginario sino a pervenire alla definizione di una vera e propria simbologia.

Montemarciano,
23 novembre 2008 
Sala Conferenze Biblioteca Comunale
 
Aromi, Essenze, Profumi:
Olfatto, il senso delle emozioni
 

MariaRosa Milani-Pezzoli esplora dal punto di vista antropologico l'olfatto, il più primitivo ma allo stesso tempo il più raffinato, anche se il più sottovalutato di tutti i sensi. Nella storia evolutiva della vita sulla terra, gli odori hanno svolto alcune funzioni chiave: i nostri progenitori, come del resto accade per  gli animali, attraverso l'odorato erano in grado di scovare le prede, distinguere i cibi commestibili da quelli velenosi, evitare i pericoli, scegliere il partner sessuale. Aromi e profumi hanno influenzato i costumi, la religione, la medicina, i commerci, l’etica e l’estetica, ma hanno ispirato e influenzato in modo determinante anche l’arte, soprattutto la letteratura e la poesia. In collaborazione e con la presentazione dell'Assessore alla Cultura del Comune di Montemarciano Fabiola Caprari.

Goya

  Montemarciano, 18 luglio2008
                Teatro Storico "Vittorio Alfieri"
 
Eros nell'Arte
Immagini, simboli e gesti

 

MariaRosa Milani-Pezzoli nella sua conferenza ha guidato l'uditorio attraverso la fenomenologia dell’amore e dell’eros che non si lascia incasellare e non si scioglie nella conoscenza scientifica, ma si presenta come una intersecazione, un incrocio, un groviglio di emozioni dalle sfumature più varie. Ognuno sa per esperienza che l’amore è il luogo delle contraddizioni, tuttavia nessuna età dell’uomo è stata vuota d’amore; esso è così radicato nel nostro essere, tanto da esprimersi  in egual tempo come principio e come fine. questo argomento è tanto intrigante quanto complesso, pertanto,  la Relatrice ha tracciato le suggestioni della pittura e della scultura, poiché nessuno, meglio dei grandi artisti, ha interpretato e fissato nel Tempo l’Amore, la sua energia solare e tonificante.

  Montemarciano, 22 novembre 2007
Sala Conferenze Biblioteca Comunale
 
Le vie del Sogno - 1
MariaRosa Milani Antropologa

 

MariaRosa Milani-Pezzoli nella sua conferenza ha guidato l'uditorio nella Prima parte del Viaggio in due conversazioni sul Tema "Le Vie del Sogno".  cosa mai sono i sogni? Un misterioso processo della mente o una funzione prettamente neurologica del nostro cervello o cos’altro? L'uomo sa da sempre di sognare e da sempre ne ha percepito intuitivamente l’immenso potenziale. sognare, infatti, consente a chiunque, al di là dei propri limiti, di valicare i confini del tempo e dello spazio e di vivere le proprie paure o di osare i desideri più nascosti.  grazie al volo del sogno, infatti, finalmente liberi dai vincoli che nella veglia pongono barriere e confini, riusciamo a provare l’ebbrezza della libertà e a vivere la dimensione del Mito, della Fiaba, del Simbolo. In collaborazione e con la presentazione dell'Assessore alla Cultura di Montemarciano Fabiola Caprari. 

  Montemarciano, 29 novembre 2007
Sala Conferenze Biblioteca Comunale
 
Le vie del Sogno - 2
aNNA vESPA pSICOLOGA

Il Simbolismo Junghiano

Anna Vespa, Psicoterapeuta, Ricercatore in Medicina psicosomatica e Dirigente dell'INRCA (Istituto Nazionale per la Ricerca e la Cura degli Anziani) di Ancona, nella sua conferenza ha guidato l'uditorio nella Seconda parte del Viaggio in due conversazioni sul Tema "Le Vie del Sogno".  Il Simbolismo Junghiano: il Sogno e l'Immaginazione come via di Guarigione. Nel corso della conferenza la Ricercatrice ha coinvolto l'uditorio in alcuni esempi di interazione tra sogno, immaginazione e coscienza di sè. In collaborazione con l'Assessore alla Cultura di Montemarciano Fabiola Caprari. 

 Logo della ProLoco Montemarciano 6 luglio 2007

Corte Antica di Palazzo Piccolomini

 

 L'Arte del Convitare:

Banchetti e Festini

Banchetto sontuoso  MariaRosa Milani e il pubblico intervenuto

MariaRosa Milani-Pezzoli ha tenuto una conversazione sull'Arte del Convitare in un periodo tra medioevo e rinascimento. cucinare significa simbolicamente sottomettere la natura cioè gli ingredienti, i materiali grezzi e ridurla in cultura, ossia il piatto finito. Si tratta di un processo alchemico, magico, poiché soltanto l’uomo possiede quel dispositivo simbolico che gli permette di trasformare i cibi in cose buone da pensare  oltre che da mangiare; per questo quello del cibo è un mondo che possiede le sue leggende, la sua storia, le sue tradizioni e, perché no, i suoi scienziati, filosofi, artisti e poeti. Proprio così, poiché sapere e saporeparola e cibo sono parte integrante del nostro linguaggio più di quanto non pensiamo. Rassegna “Verde e Oro 2007” "Frumentum nostrum cotidianum, Cibi e bevande nel Rinascimento ed oltre" coordinata in collaborazione con la ProLoco, alla presenza dell'Assessore alla Cultura Fabiola Caprari.

  Montemarciano
24 novembre 2006 
Sala Conferenze
Biblioteca Comunale
 
Viaggio
nelle Nozze - 1
Il Matrimonio in Occidente

MariaRosa Milani-Pezzoli nella sua conferenza ha guidato l'uditorio nella Prima parte del "Viaggio in due conversazioni sul Tema: Mogli, Prostitute e Dee".  il matrimonio nelle culture del passato era il solo mezzo per avere un decoroso status  sociale e instaurare alleanze politiche ed economiche. Questa istituzione ha subito una costante decadenza, ma temporaneamente. Anzi paradossalmente  il sentimento della famiglia è nato recentemente quando la famiglia si è liberata della componente biologica, giuridica e patrimoniale per divenire un valore, un campo di espressione, una fonte di emozioni. In collaborazione e con la presentazione dell'Assessore alla Cultura di Montemarciano Fabiola Caprari. 

  Montemarciano
1 dicembre 2006 
Sala Conferenze
Biblioteca Comunale
 
Viaggio
nelle Nozze - 2
Dalla Prostituzione sacra
al marciapiede

MariaRosa Milani-Pezzoli nella sua conferenza ha guidato l'uditorio nella Seconda parte del "Viaggio in due conversazioni sul Tema: Mogli, Prostitute e Dee". Anche il meretricio ha una genesi di origine così antica che si perde nella notte dei tempi. Il Relatore indaga l’origine e lo sviluppo di quello che è chiamato il più antico mestiere del mondo.  La conclusione che non dobbiamo dimenticare è che nessun essere umano può essere comprato, venduto o considerato un prodotto usa e getta; ogni essere umano ha  un valore e una dignità sacri e assoluti che vanno rispettati e salvaguardati. In collaborazione con l'Assessore alla Cultura di Montemarciano Fabiola Caprari. 

 Logo della ProLoco Montemarciano 18 luglio 2006

Corte Antica di Palazzo Piccolomini

 

 Tra l'Essere eD iLTessere:

sul filo dei ricordi

 

Cucitrice e lavoro in fabbrica   Ricamatrici   

MariaRosa Milani-Pezzoli ha tenuto una conversazione in cui rievoca un periodo indefinito tra medioevo e rinascimento in cui tutte le donne; ricche e povere, aristocratiche e plebee, nubili, maritate o vedove, filavano, tessevano, ricamavano.  Nell’arco dei millenni  alle donne si è chiesto, e si chiede, di sostenere e mantenere integra e armonica la tela dei rapporti all’interno della famiglia e della società intrecciando una ragnatela invisibile che annoda le trame di interesse, complicità, solidarietà, tenerezza, e amore che legano tra loro gli individui, poiché questi sono i fili fragilissimi e preziosi che formando la trama e l'ordito della nostra  vita. Rassegna “Verde e Oro 2006” "Il Principe e il Bastagio, Ricchezza, povertà e lavoro nel Rinascimento" coordinata in collaborazione con la ProLoco.

  Ancona, 16 febbraio 2006
Circolo Ufficiali
della Marina Militare
 
Opera in Do(nna)
L'arte di Benedetto Trani

MariaRosa Milani-Pezzoli ha introdotto il Documentario fotografico delle opere di Benedetto Trani sul mondo della Donna elaborato da Rosanna Gatti e Massimo Trani. "Benedetto trani è un poeta che al posto delle parole usa le immagini. Le fotografie di Trani possiedono sempre un’idea, un contenuto: ora evidente, ora sottinteso ma sempre decifrabile, leggibile. la sua opera è composta di immagini che possiedono l'incisività di una massima, altre che inchiodano le coscienze come una sentenza o che donano l’incantamento di una poesia. il Pianeta donna da lui descritto è un mondo sottocutaneo da  cui scaturiscono ora ondate febbrili di colori ora algide distanze in bianco e nero; la donna è il pianeta di cui benedetto scopre la realtà, accetta la realtà e nei confini della realtà rivela la sua inesauribile capacità di raccontarla, di amarla, di sognarla."