Cupramontana

14 luglio 2016  Chiostro di San Lorenzo

nUBICUCULIA

Fabula barocca,

spensierata e leggera

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Staffolo

21 luglio 2016  Collegiata San Francesco

nUBICUCULIA

Fabula barocca,

spensierata e leggera

(Replica a staffolo)

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In occasione della Giornata della Donna, presso la Biblioteca provinciale Melchiorre Delfico, si è tenuto un Reading musicale dal titolo "Lettere dal Manicomio di Teramo" con letture di Maria Rosa Milani e Roberto Di Donato in contemporanea alla Inaugurazione della mostra foto-documentaria "I fiori del male: donne in manicomio nel regime fascista". La mostra sulle donne ricoverate in manicomio durante il periodo fascista, si legge nella nota introduttiva degli autori del catalogo Annacarla Valeriano e Costantino Di Sante, nasce per restituire voce e umanita' alle tante recluse che furono estromesse dalla societa' dell'epoca. Durante il Ventennio si ampliarono i contorni che circoscrivevano i concetti di emarginazione e di devianza e i manicomi finirono con l'accentuare la loro dimensione di controllo e di repressione. Alle immagini sono state affiancate le parole: quelle dei medici, ma anche le parole lasciate dalle stesse protagoniste dell'esperienza di internamento nelle lettere che scrissero a casa e che, censurate, sono rimaste nelle cartelle cliniche.

La divertente e garbata Commedia, scritta e diretta da MariaRosa Milani, narra le vicende di Ersilia Battilardo, una ragazza madre rimasta incinta nel periodo bellico, che con caparbia risolutezza nel dopoguerra ha finalmente raggiunto, per se e per la figlia, sicurezza economica e sociale fino al giorno in cui il padre naturale, ormai vedovo, ritorna con l’intento di riparare e riconoscere la figlia. Ma contemporaneamente, per un caso fortuito, fa la comparsa anche un uomo che Ersilia, per salvare la faccia, aveva detto essere il suo fidanzato morto in guerra prima di poterla sposare. Da qui scaturiscono tutta una serie di equivoci tali da suscitare anche un’indagine da parte della polizia... Interpreti: Alda Maria Paladini, Marcello Benedetti, Davide Pezzoli, Aurelio Alessandroni, Anna Lisa Bellingeri, Carlo Romagnoli, Liliana Zoppini.  Sceneggiatura e Scenografia di MariaRosa Milani. Musiche originali di Davide Pezzoli. Segretaria di Produzione: Iris Tosi. Assistente alla Regia: Marco Pezzoli.

MariaRosa Milani ha partecipato allo spettacolo "Ankon d'Off" alla Mole Vanvitelliana di Ancona: un irriverente Blob Teatrale di compagnie di Ancona e dintorni. Teatralmente parlando, un blob teatrale creato mescolando, amalgamando, fondendo pezzi di preesistenti spettacoli diversissimi tra loro per tematica, stile e linguaggio. Le compagnie, che per l’importante occasione e per la prima volta sono diventate una, si sono alternate sul palco passandosi l’un l’altra un ipotetico testimone. MariaRosa Milani ha presentato il Monologo "Indecisa" tratta dallo spettacolo "Sulle Ali della Follia". Una festa per tutti, attori e pubblico, con l’obbiettivo comune di raccogliere fondi a sostegno della Associazione Italiana Carlo Urbani. “Lasciate ogni esperienza voi che recitate, e venite speranzosi voi che entrate”.

Cupramontana

17 luglio 2015  Chiostro di San Lorenzo

Sulle ALI della FOLLIA

Crazy show

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MariaRosa Milani ha Ideato e Diretto un Esperimento teatrale che cerca di raccontare una tematica seria e drammatica come la pazzia con toni sorridenti e fantastiche visioni. Lo spettacolo è stato interpretato dagli Attori del "Laboratorio TeatralMente" diretto da MariaRosa Milani: Piera Francesca Cellottini, Pamela Ciattaglia, Graziella De Domenico, Elena Gregori, Lesley Holmes, Rosa Lamura, MariaRosa Milani, Renato Rosati, Stefania Sorana. Uno spettacolo dove la follia diventa sogno, armonia e disarmonia, danza e immobilità, smarrimento, allucinazione ma anche gioco. "Siamo tutti costretti, per rendere sopportabile la realtà, a coltivare in noi qualche piccola pazzia." (Marcel Proust).

Montemarciano,

 9 maggio 2015,

Teatro storico Alfieri

In scena:

Fuori Scena:

Lo spettacolo, ideato, recitato e diretto da MariaRosa Milani, mostra due momenti della vita di un’attrice che, per anni, ha vissuto una lunga ed esaltante stagione di tournées, successi, ammiratori e benessere materiale. Nel primo atto la vediamo in scena impegnata a recitare la parte di Clitennestra, una delle figure più inquietanti e controverse del Teatro Classico Greco. Interpreti: MariaRosa Milani, Laura Alessandroni, Arianna Avoni, Anna Lisa Bellingeri, Liviana Giancarli, Giuditta Longo, Iris Tosi. Ma gli anni sono passati e, se ancora sulla scena riesce a suggestionare il pubblico, ben diversa è la realtà fuori di scena quando si trova faccia a faccia con se stessa, con la sua solitudine. Tutto questo emerge quando si presenta nel suo camerino un uomo molto più giovane di lei che, con il pretesto di voler prendere  lezioni di recitazione, in realtà desidera esprimere tutto il suo amore e la sua devozione a colei che da sempre incarna il sogno, il suo idolo... Interpreti: MariaRosa Milani e Roberto Di Donato.

In occasione della Giornata Mondiale del Libro promossa dall'UNESCO e Festa di San Giorgio, la festa dei Libri e delle Rose, MariaRosa Milani-Pezzoli esplora la "Favola d'Amore" di Hermann Hesse - illustrata dallo stesso - dedicata a Ruth Wenger, cantante lirica che divenne sua seconda moglie due anni dopo la pubblicazione del manoscritto. "Favola d'amore" è il canto della dualità, dell'uomo che da solo seppure abbia il dono di cogliere il senso nell'arte non può farne esplosione e vita, dell'amore come unica via, del fondersi per morire e rinascere ogni volta in una nuova forma: "Favola d'amore" è il canto della trasformazione, perchè condividere l'amore in senso lato vuol dire trasformarsi e andare oltre sè stessi e diventare qualcosa di nuovo. Un uomo da solo rimane sterile e l'amore, la condivisione con l'altro, porta alla trasformazione e quindi ad un senso di eternità.

Cupramontana, 15 marzo 2015

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