EDITORIA  2016 - 2018

  Montemarciano, ottobre 2018

 

MariaRosa Milani

 

"Lara, mara, Sara, Farah

e... una Bara!"

 

Editazione Testo Teatrale

MariaRosa milani  scrive il testo di una Commedia che ben si addice al periodo della Festa di Halloween. Questa  commedia brillante che si tinge di giallo, inizia quando quattro donne si trovano davanti alla tomba di un famoso psichiatra morto assassinato e di cui non è ancora stato trovato il colpevole o… la colpevole. Tutte e quattro le protagoniste, Lara, Mara, Sara e Farah, sono state sue pazienti e presentano non poche manie, fobie e bizzarrie varie che diventano spunto per creare situazioni esilaranti e divertentissime.

  Cupramontana, luglio 2018

 

MariaRosa Milani

"Angel in Love"

 

Editazione Testo Teatrale

MariaRosa Milani scrive una nuova Commedia brillante la cui trama si svolge in un Convento e fin dalle prime scene ci si ritrova immersi in un Noir dove "strane" valigie vengono scambiate inconsapevolmente tra i vari personaggi.  Nel testo vengono privilegiati gli aspetti ironici e gli elementi gergali del vivace ed arguto linguaggio dialettale mescolato a trovate divertenti.

  Montemarciano, maggio 2018

 

MariaRosa Milani

"Metamorfosi di un Amore"

 

Editazione Testo Teatrale

MariaRosa milani  scrive il testo di una Commedia fuori dagli schemi, imprevedibile, moderna e barocca al tempo stesso. In scena due donne: Olimpia Savornian scrittrice famosa e Ippolita Valentini inviata dall’editore della scrittrice per raccogliere materiale per redigerne la biografia. La vicenda che viene rappresentata è un incontro-scontro di altissimo livello dialettico, puro intreccio psicologico, è crollo di certezze, è rivelazione di nuove posizioni, di svelamenti di personalità, in un turbinio di parole, dette, accennate o solamente pensate. Tuttavia, anche se in scena ci saranno sempre e solo Olimpia e Ippolita, il vero protagonista della vicenda è Cosimo che, seppur non presente, permea con la sua “aura” l’intero corpo scenico e l’intera vicenda. Questa storia modernissima ma, allo stesso tempo, “barocca” è costruita proprio per spiazzare il pubblico, per incuriosirlo e, soprattutto, per farlo riflettere sui tanti aspetti e sulle tante sfaccettature della vita e di come siano complicati e indefinibili i rapporti umani.

  Chiaravalle, febbraio 2018

 

MariaRosa Milani

"Voci dall'Ade"

 

Editazione Testo Teatrale

MariaRosa milani  scrive il testo di una Tragedia costruita sull’impianto classico della tragedia greca. La protagonista è Clitennestra, una delle figure più inquietanti e controverse del Teatro Classico Greco, ma non è il mostro vendicativo e sanguinario descritto da Eschilo e tramandato dal mito. In questo caso il teatro diventa, per una sera simulazione processuale, la parola si trasforma in atto d’accusa e di difesa. Noi avremo davanti una donna sola con la propria disperazione alla quale, pur essendo un’assassina e una fedifraga, devono essere attribuite molte ed importanti attenuanti poiché essa ha subito l’uccisione dei figli sotto i propri occhi. Accanto a lei si muove il coro, tutto femminile, che svolge in modo classico la funzione di narrare i fatti e poi queste donne “escono dal coro” e ognuna di loro esprime il proprio giudizio di assoluzione o condanna.

  Cupramontana, luglio 2017

 

MariaRosa Milani

"Shakespeare-Landia:

Viaggio fantastico sulle ali della Follia"

 

Editazione Testo Teatrale

MariaRosa milani  scrive una nuova Commedia in cui lo spettatore viene trasportato attraverso il formidabile teatro di Shakespeare, dove i personaggi sono così carichi di anima che i loro "profumi" ancora impregnano l’aria. Il gran genio di Shakespeare attraverso gli archetipi teatrali che ha creato  scava  nell'interiorità e nelle passioni umane dando vita a veri e propri drammi di coscienza. I suoi personaggi sono spesso vittime inconsapevoli dei loro ruoli, della società, dell'inesorabile concatenarsi delle circostanze, fortuite o funeste che siano. Troviamo spesso un netto contrasto tra í sentimenti autentici dei protagonisti e ciò che viene richiesto loro dall'ambiente circostante. Un dissidio che spesso sfocia in tragedia a volte per cause esterne, altre per immaturità. Ma, soprattutto Shakespeare ci vuol dire che tutto questo accade molto più facilmente se si è privi di amore, cioè se il nostro cuore e la nostra mente non hanno mai assaporato il collante universale, l'altro nome della Verità: Amore.

  Montemarciano, ottobre 2016

 

MariaRosa Milani

"L'Urlo del Silenzio"

 

Editazione Testo Teatrale

MariaRosa milani  scrive il testo di un'Opera Drammatica che ha come sfondo le terre fascinose ma anche aride e dure del nostro Sud e descrive il dramma di una madre e delle sue figlie intrappolate nell’ordine di leggi ataviche dove la ribellione viene pagata a caro prezzo. “L’Urlo del Silenzio” è un dramma dai toni claustrofobici, dominato da una follia erotica mai appagata, su cui aleggia, potentissima, la non presente ma ossessiva figura del maschio. Le parole e, ancor più i silenzi, le tensioni e le sotterranee passioni attraversano gli animi e rendono le relazioni tra i personaggi iperboliche e il loro effetto dirompente porta al compiersi della tragedia. Sospiri e grida, pianti e rancori si annidano e avviluppano all’interno di quelle stanze dove si alternano l'agitazione senza orizzonte e la depressione che isola e chiude: ma nulla deve trapelare, nulla! Solo il silenzio urla selvaggio confondendosi col caldo vento del Sud.

  Cupramontana, luglio 2016

 

MariaRosa Milani

"Nubicuculia:

Fabula barocca spensierata e leggera"

 

Editazione Testo Teatrale

 

MariaRosa milani  scrive un Esperimento teatrale che prende spunto da “gli uccelli” del grande commediografo Aristofane che, pur essendo vissuto nella Grecia classica del V secolo a.C., è un autore nella cui scrittura si colgono ritmi, codici e contenuti che appaiono molto vicini ai ritmi, codici e contenuti dello spettacolo contemporaneo. In questo spettacolo l’allestimento scenico di Nubicuculia, resta ancorato in parte alla scrittura di Aristofane, ma ne viene accentuato il gioco scenico avvolgente spensierato e leggero all'interno della quale, però, si inseriscono alcune citazioni, divagazioni e contaminazioni prese da altri testi letterari in cui i protagonisti sono animali... ". Troverete da Il Gatto con gli stivali di Perrolt, oppure incontreremo il gatto e la volpe, gli arcinoti personaggi di pinocchio di Collodio. C’è anche il Maiale Napoleon, protagonista de la fattoria degli animali di Orwel e l’inconfondibile, l’arguto sarcasmo di Trilussa nel personaggio dell’Aquila.